"Se qualcosa può andar male, lo farà"
E così fu...!
Proposta del farmer di mandarmi a Melbourne con il "nuovo" gippone (in realtà è comprato usato ed è vecchio come il cucco) a portare le uova e a comprare il materiale per fare il nuovo pollaio mobile.
io già mi cacavo sotto a guidare un bestione del genere in giro per la città, per non parlare dei parcheggi, comunque non ho detto di no, le cose che mi spaventano le prendo sempre come sfida con me stessa.
Già parto male, non mi stampano la cartina, non mi danno il navigatore, mi scrivono in fretta e furia gli indirizzi in un inglese geroglifico.
Seconda cosa andata storta il finestrino rotto.
Parto che è bloccato aperto di un paio di centimetri; ok penso 2 centimetri di spifferi li posso reggere, anche se fuori bufera di vento e pioggia.
A 20 km sono 8 cm, a 40 km e mezzo aperto e, non solo sto congelando, ma le uova, le 85 dozzine messe sui sedili si stanno bagnando!
Ma il peggio non era ancora arrivato.
Vado dal primo cliente così gliele smollo subito e visto che è il pastificio italiano mi fermo a fare una chiaccherata con Nella toccolana emigrata qua 30 anni fa. Lei gentilissima mi da un pacco di tagliatelle paglia e fieno fresche e biologiche. Mi fermo a comprare scoc e telo di nylon per chiudere la finestra almeno non mi piove sulle uova che tra l'altro devo reggere con una mano perchè sul sedile ad ogni vibrazione tritticano e ho paura che si rompano.
Vado dal secondo cliente e ho problemi a parcheggiare il gippone, lo metto nel posto sbagliato e quando scarico le uova mi viene la padrona del negozio a lamentarsi del parcheggio, mavvaff...
Vado via in fretta e prendo la seconda autostrada verso sud. Appena entrata mi metto nella corsia centrale ma non faccio neanche in tempo ad arrivare a Dandenong che la macchina mi muore, proprio in mezzo alla strada, panico!!!!
Non trovo i lampeggianti di emergenza, panico!!!!
Non ci sono i lampeggianti di emergenza, però c'è il baracchino radio, mavvaffa...
Riesco ad accenderla, no si spegne ancora, intanto le macchine mi sfrecciano a destra e a sinistra e mi suonano.
Fortuna nella sfortuna ero su una piccola collina, metto a folle e mi sposto sulla sinistra ma...cacchio non c'è la corsia di emergenza!!!!!
c'è solo un piccolo spazio di 1 metro che qui chiamano "spalla", quindi sono di nuovo per metà in mezzo alla strada!!!!
riesco a tirarla a folle un po' più avanti dove la strada si allarga per un'uscita e chiamo Tamsyn nel panico.
Lei inizia a dirmi, ok adesso ti do il numero e tu chiami l'emergenza..io quasi in lacrime per il nervoso le dico che non chiamo proprio nessuno e che LEI deve chiamare eccheccacchio!!!
dopo varie chiamate, me ne arriva anche una dal servizio di emergenza che mi chiedeva dov'ero, un simpatico cafone australiano che fa di tutto per non farsi capire.
In tempi australiani fortunatamente (ben più corti di quelli italiani) arriva il carrattrezzi che mi porta fino a Romsey dal meccanico dove ci raggiunge anche Tamsyn, visibilmente imbarazzata, e mi porta a casa.
Sulla porta di casa mi dice "per domani, nn so con le macchine.." io la interrompo "domani sto a casa, sono abbastanza scioccata".
Ora medito la fuga vigliacca nel week end...
