domenica 25 novembre 2012

l'albero delle fiamme

giornata di sole meraviglioso
non riesco a stare in casa e poi ho preparato una teglia da 8 di lasagna da condividere con alcuni compagni di classe.
il pranzo dura poco, purtroppo gli argomenti di conversazione sono sempre gli stessi perchè abbiamo gli stessi problemi e gli stessi obiettivi...e lo stesso triste stato d'animo.
dopo 4 ore di autocommiserazione ci salutiamo

io decido di godermi ancora un po' lo spettacolo della natura
con il sole tutti i colori sono più vividi e il rosso padroneggia in questa zona di parco che ho scelto per il pranzo.

la pianta si chiama Delonix regia, tipica dei climi tropicali conosciuta anche come l'albero delle fiamme e la sua fioritura è straordinaria, comparabile con la meravigliosa Jakaranda viola



 

sabato 24 novembre 2012

Mount Coot-tha botanic garden

Anche oggi poco produttiva nello studio e abbastanza abbacchiata dalle pippe mentali.
C'è il sole
decido di uscire e di godermi un po' di natura
Quale posto migliore se non il giardino botanico del monte Coot-tha
non c'ero ancora andata ma mi avevano detto che valeva la pena.
monto in sella alla mia cangura e mi inerpico su per la collina
in questi momenti stramaledico di avere solo 4 marce e un solo freno malfunzionante
ma lo spettacolo della natura ripaga i miei sforzi
 
la sezione dedicata alle succulente, ovviamente la mia preferita è molto bella, non come quella del parco di Melbourne ma meglio di Sydney.
la cosa più bella è la fioritura
un'esplosione di colori e profumi
 
aloe in fiore
 
 
altra succulenta di cui non ricordo il nome
 
 
un echinocactus grusonii inclinato per il peso
 
 
una bellissima e gigantesca euforbia piegata dall'utlima tempesta
 
 
pachipodium lamerey alto quasi 2 metri!!!
 
 
canna indica in piena fioritura
 

un ibis tra i bambù
 

infiorescenza di una pianta tropicale


 
il meraviglioso giardino in stile giapponese
 
 


non potevano mancare i profumatissimi frangipani
 


 
ecco il posto dove ho deciso di sdraiarmi per studiare un po'
proprio sotto i totem di legno
 


e per volermi un po' bene tornata a casa mi preparo una bella sangria fresca e mi preparo a passare un altro sabato sera in casa

venerdì 23 novembre 2012

the dancer and I

Ho deciso di volermi un po' bene oggi visto che ho fatto una nuova simulazione d'esame: shopping!!!
ovviamente l'unico negozio dove mi piace farlo e dove non mi sento in colpa di spendere soldi è la libreria...anche perchè so che non è di Berlusconi quindi glieli dò volentieri i miei soldi.
Ho comprato il mio primo romanzo in inglese.
Questo è significativo, fa parte del mio processo di piantare radici qui; cercare svago nella lettura in inglese e non confinare l'inglese solo allo studio o al dovere credo che sia un passo importante.
Ho scelto la biografia di un personaggio che mi ha ispirato questi giorni quando ho ascoltato una sua intervista qualche giorno fa. Li Cunxin, un ballerino cinese nato e cresciuto in un villaggio rurale, di famiglia povera che lotta ogni giorno per sfamare tutti e 7 i figli. Il destino di questo bambino cambia quando viene scelto da una commissione per iniziare l'accademia di danza di Pechino. La vita lo porterà in America dove diventerà uno dei più grandi ballerini dell'epoca moderna e dove troverà l'amore per una ballerina australiana. Ora è il direttore del Queensland Ballet.
E' una storia di sacrifici, coraggio , determinazione e grandi sogni.
Proprio quello di cui ho bisogno in questo momento.
Non che la mia storia sia nemmeno lontanamente paragonabile alla sua, ma il punto di riferimano comune sono i sogni e la determinazione.
A volte lo sconforto che mi assale in questo periodo mi porta a perdere di vista i miei sogni e tutta la mia determinazione non è sufficiente a mandarmi avanti nel giusto modo, col risultato che non riesco a vivermi serenamente e positivamente il mio presente.
Sto di nuovo facendo l'errore di vivere proiettata al futuro e di non godermi il cammino per raggiungerlo.
Sarà colpa dell'esame che devo superare su cui sto sbattendo la testa, sarà la solitudine, sarà la convivenza con persone distanti e fredde, sarà la lontananza dei veri amici
 è difficile essere positivi ma ci provo.
Oggi ho preso il mio nuovo libro e sono andata a respirare sole e aria di frangipani al parco.

martedì 20 novembre 2012

cinema all'aperto

altro giorno di insonnia per colpa dei rumori.
sveglia alle 5 per colpa dei muratori e di un camion con il motore acceso e lo scarico diretto verso la mia finestra.
 
Questa è la loro opera d'arte
 



è forse lo schermo di un cinema all'aperto?! o soltanto un cartellone pubblicitario in più da temere quando ci sono le tempeste?!
devo andarmene al più presto
ho già minacciato il proprietario e lui mi ha offerto la stanza singola fino a gennaio visto che il colombiano che la occupa va in vacanza per due mesi.
Sabato mi sposto in singola anche se credo questo non risolva i miei problemi legati a questo posto.

domenica 18 novembre 2012

e tempesta fu!

 e fu così che dopo una giornata di pioggia violenta alternata a schiarite con sole il tutto si trasformò in tempesta di grandine!!!
e anche oggi non si esce..vavvè poco male tanto devo studiare, solo che a tratti ero spaventata dai tuoni, così forti che mi tremava il pavimento, maledetta queenslander!!!!
 
 
 






sabato 17 novembre 2012

un giorno di pioggia

non pensavo che un giorno di pioggia potesse farmi stare bene e non farmi piombare in uno stato malinconico-ansiogeno.
Stamattina è venuto giù il mondo, in un'ora ha fatto tuoni, fulmini, pioggia torrenziale e vento, tanto forte che ho avuto paura che si scoperchiasse il tetto di questa catapecchia.
Appena spiovuto è uscito il sole e non ho resistio ad uscire per andare al mercato frikkettone di West End. con mio rammarico non ho pensato di portarmi la macchina fotografica ma  non immaginavo che i danni fossero stati di tale entità!!!
Alberi divelti o spaccati a metà, vetri infranti, allarmi in funzione, allagamenti in varie zone e fiume in piena; faceva impressione vedere l'acqua del fiume che quasi saliva sulla pista ciclabile dove stavo pedalando.
Arrivata al mercato...un disastro, bancarelle divelte, frutta e verdura ovunque e gente che raccoglieva i tendoni e i gazebo rotti. Marònna che brutto spettacolo.
Tornata a casa studio ancora un po' e poi alle 6 decido di uscire per andare a vedere il festival di comicità, non faccio in tempo ad arrivare a metà strada che ricomincia a piovere e mi prendo una lavata della madonna nonostante il mio impermeabile riportato dalla Tailandia.
Arrivo a casa appena in tempo per non beccarmi il peggio della tempesta e mi cucina una zuppa di ceci invernale nonostante la temperatura comunque superi i 20°!
In tutto ciò anche un'inaspettata chiamata di un amico che non sento da tempo ha contributo al buon umore.
Poco male se non posso uscire per la pioggia, approfitto per studiare
E pensare che avevo scelto Brisbane per il clima e per stare un po' di più all'aria aperta.
Però non mi posso lamentare, l'80% dei giorni c'è stato il sole.

 

martedì 13 novembre 2012

dove trovare l'ispirazione...

Basta!!!
mi sono rotta di tutta questa negatività che mi porto addosso e che non mi riesco a scrostare e più mi informo sulle cose da fare nel prossimo futuro più mi viene l'ansia e più non riesco a studiare.
non mi riesco nemmeno a godere il tempo libero e le nuove persone che incontro.
 
Ieri parlando con una persona a cui sono profondamente legata ho trovato l'ispirazione, la chiave che apre la porta della via di fuga, lo spiraglio per iniziare a strappare questa pelle di negatività che mi è cresciuta da 1 mese a questa parte.
i sogni
 
ho smesso di sognare,
 e proprio nella terra dove ho apprezzato il valore di tutto ciò, dove ho toccato con mano il senso di libertà nella solitudine, il profondo contatto con se stessi e con il mondo, dove ho scoperto lati nascosti di me che non sapevo di avere.
Forse è perchè non ho l'oceano davanti a me dove posso perdermi a guardare verso l'orizzonte.
 
In questo mese sono stata talmente presa dalle cose pratiche a cui devo pensare per l'emigrazione, per il visto, il lavoro e lo studio che ho perso di vista il senso del mio stare qua.
Se penso che tutto quello che ho imparato in un anno è stato seppellito sotto una montagna di preoccupazioni mi sento solo una stupida.
Qui ho imparato che se voglio qualcosa devo guardare dritta verso l'obiettivo e non farmi fermare dagli ostacoli, ho imparato ad affrontare le mie paure e superarle, ho imparato a vedere oltre i miei limiti e a lavorare oltre le mie possibilità.
Ho ascoltato i miei desideri e li ho assecondati.
Ho giocato secondo le regole del gioco e poi ho imposto le mie.
ho imparato a vivere ovunque con chiunque in qualsiasi condizione.
 
se penso a tutto quello che ho fatto, scoperto e realizzato mi sento ancora più una stupida a buttarmi giù per così poco, solo per le paure del futuro incerto, sono tornata indietro di un anno...
 
ora ho ritrovato i miei sogni, la mia proiezione verso un futuro migliore, il volermi bene.
 
e a proposito di volermi bene ho mandato a cagare la mia dieta povera di calorie e carboidrati con una bella pizza autoprodotta!!!!
 
 
 




oopss me ne sono uscite tre, vabbè ma ci mangio per i prossimi 3 giorni!!!!


L'insegnamento di questi giorni è: mai smettere di sognare e di credere nei propri sogni, sono la linfa vitale che ci fa andare avanti nel migliore dei modi.
Nel frattempo godersi il cammino, giorno per giorno, senza vivere proiettati al futuro.

Oggi mi sono fermata a guardare i meravigliosi alberi che perdono i fiori e formano un tappeto colorato a terra
ho respirato il profumo dei gelsomini
ho sorriso
come si fa ad essere tristi davanti ad uno spettacolo del genere...



 
 

mercoledì 7 novembre 2012

new house?

Sveglia al mattino alle 5 come ogni mattina da una settimana a questa parte, ma stavolta alle 6 c'era una bella sorpresa ad aspettarmi: operai al lavoro sotto casa!!!!
tra ruspe, motosega e ruomore dei camion inizia così la mia mattina.
Ma lo sconforto e l'incazzatura è ancora più grande quando esco di casa e i lavori erano nel mio cortile.
Hanno abbattuto i due alberi di fronte casa per piantare due piloni di ferro blu!
mi chiedo checcacchio ci fanno due piloni di ferro nel cortile!!!!
e fu così che la mia privacy e la frescura dell'ombra degli alberi andò via...e con essa la mia pazienza di stare in questa casa
 
 

martedì 6 novembre 2012

2nd birthday in OZ

Piano per il mio 31esimo compleanno: cucina italiana per i miei coinquilini
e torta per la classe.
Menù: rotolo di frittata farcito con rucola, prosciutto cotto e formaggio, bruschette al pomodoro, tagliatelle panna e funghi, tiramisù
praticamente il menù di chi non sa cucinare, facile e veloce.
 
la sorpresa è stata che arrivata a casa la mia coinquilina giapponese e la coreana mi hanno cucinato un piatto della loro tradizione
 

Sophie che prepara il toppogi (credo si chiami così...), una sorta di zuppa con dei bastoncini di farina di riso, sfoglie di pesce, noodles, uova sode e formaggio, tutto in una salsa piccante rossa
Yummy!!!!


Mizuky invece mi ha preparato gli okonomiyaki, li adoro!!!!







le mie tagliatelle alla boscaiola


e il tiramisù che ha riscosso grande successo
nessuno dei miei coinquilini sapeva che era italiano, nè che si potesse fare in casa...se sapessero quanto è facile e che di solito chi non sa cucinare in italia lo fa...


Halloween

Il mio Halloween inizia così, preparando mezzo kg di biscotti di pasta frolla ricetta di famiglia.
Risultato: credo ottimo visto che sono finiti in 10 minuti durante la prima ora di lezione a scuola!!!
 

Dopo aver impastato e provato il forno elettrico (odioso!!!) mi dedico ai grandi acquisti.
Il mio shopping preferito ovviamente è dedicato alla creatività: spendo quasi 30$ (l'immortacci...)
in lattice liquido, sangue finto e trucchi.


 ...ma il risultato vale la spesa!!!!
la mattina inizia alle 6 ora in cui mi sveglio ogni mattina anche se non voglio.
Make up e spavento le coinquiline appena svegliate.


Dopo di che come ogni mattina mi metto il caschetto e prendo la bici.
Mi faccio tutta la pista ciclabile in costume, con 25° e sole a picco, mentre i passanti e gli altri ciclisti si domandano cosa ci fa uno zombie in bici.
A scuola sono l'attrazione del giorno visto che nessun altro, eccetto i professori, si è vestito.
Facile la vittoria del contest tra studenti, oltre ad aver vinto una bottiglia di disgustoso vino aromatizzato alla fragola mi prendo anche la nominata di scary girl!!!


sabato 3 novembre 2012

homesick

Il mio stato d'animo negativo dovuto all'incertezza e le paure per il futuro prossimo fa emergere di tutto in questi giorni, asocialità, intolleranza, perdita di entusiasmo per le piccole cose e anche la nostalgia.
Questa volta soffro la lontananza delle persone care molto di più dell'anno scorso, sarà perchè ho rivisto tutti insieme in una situazione emotivamente forte come quella del matrimonio, sarà che è stato tutto così intenso, sarà che non solo ho avuto la conferma dell'affetto di tante persone ma mi sono arrivati messaggi molto più forti delle attese.
Tutto mi ha lasciato un pesante bagaglio emotivo con cui è difficile convivere qui nei momenti di solitudine.
Nell'incertezza e nella solitudine cerco di focalizzare tutte le energie sul mio obiettivo, ma è difficile andare avanti con due pesi invece che uno.

Inizio solo ora ad avere una vita sociale dopo quasi 1 mese e non riesco a godermela in pieno.
Gli incontri con le persone, naturalmente tutti emigranti come me, non solo non mi chiariscono le idee ma mi mettono ancora più sconforto.
Però una conclusione l'ho tratta da tutte le storie di emigrazione ascoltate: ogni storia è differente, ognuno ha fatto un percorso diverso dove ha incontrato le persone giuste o sbagliate che gli hanno aperto la porta o chiusa in faccia.
E' impossibile fare una statistica ed estrapolare qual'è la migliore strada da percorrere. C'è chi ha trovato lo sponsor subito senza aver dovuto passare l'IELTS, senza il riconoscimento delle qualifiche, chi si è mosso con un visto indipendente, chi ha ottenuto un visto lavorativo solo per conoscenza, chi si è sposato a pagamento, chi ha pagato una mazzetta per farsi sponsorizzare.
Insomma un bel ventaglio di situazioni diverse.

Lo sapevo da tempo che sarebbe stata una strada in salita, che la salita è lunga e che sono solo all'inizio, l'unica cosa da fare è non perdere di vista l'obiettivo, di non focalizzarsi sugli ostacoli e di procedere passo dopo passo.
Mi sembra di parlare come un motivatore!!!
Beh alla soglia del mio 31esimo anno di età almeno una cosa posso dirla di averla imparata, a darmi le motivazioni!

ps ho preso 7 punti nella prova scritta di IELTS (la simulazione dell'esame ovviamente), e questo mi ha reso temporaneamente felice

venerdì 2 novembre 2012

i colori di Brisbane

Dopo due settimane sono entrata in routine.
Sveglia presto la mattina (l'alba è alle 5 poraccia la miseria), preparazione di colazione e pranzo, uscita in bicicletta e pedalata lungo la bicentennal bikeway lungo il fiume per andare a scuola.
Non solo il panorama sulla città è mozzafiato, c'è un bel venticello che ti salva la pedalata dal sole già alto e tutto intorno c'è un'esplosione di colori degli alberi in fiore e il profumo di gelsomino
Che dire... mi piace proprio andare in bici in centro città