lunedì 12 marzo 2012

la città dei cigni neri

Dopo la mia festa di addio, gli ultimi preparativi per alleggerire lo zaino e solo 4 ore di sonno prima di partire per il west. Check-in in tempissimo ma perdiamo tempo al metal detector, c'è qualcosa che non va nel mio zaino...cacchio mi ero scordata di togliere il coltellino svizzero e me lo sequestrano, fuck!!!!!
Il viaggio va liscio, l'unica cosa che non avevamo previsto erano le ore di volo contando le 3 ore di fuso orario che separano Sydney da Perth, perciò ci aspettavamo di volare per 2 ore mentre voliamo per 4 ore!
Atterriamo e un caldo soffocante ci assale, ci sono 30° e sono solo le 9 del mattino, cacchio a Sydney ce ne erano 10 di meno!
La navetta ci porta come un taxi direttamente davanti all'ostello, gran lusso.
L'ostello prenotato è in centro, nella zona dei pub e dei locali notturni; è davvero becero, la moquette puzza di piedi, ci sono bottiglie di birra ovunque, 1 solo cesso femminile, le docce sebac di plastica, gente ubriaca ovunque e soprattutto non gli risulta la nostra prenotazione!!!!
Cacchiooooo!!!
Vabbè ci infilano in due stanze diverse e sopperiscono così. Tempo 5 minuti per accorgerci che nella mia stanza ci sono due letti liberi e li occupiamo entrambi senza pensarci due volte.
Davvero il peggiore ostello mai visto: sporco, male organizzato, internet a pagamento, senza la colazione e con la asciugatrice rotta (dopo aver lavato ci tocca stendere i panni in camera sotto il letto a castello!!!). Ecco una parte della mia camera tugurio


Inizia la nostra avventura da backpackers dove mentre dormi ti cade in faccia un vestito dal pino di sopra del letto a castello, dove ti entra in camera un ubriacone mentre tu ti stai per mettere a dormire, dove mangi lo yogurth con la forchetta perchè non ci sono posate.


Il primo giorno a Perth lo spendiamo alla scoperta del Kings Park un giardino panoramico su un promontorio che si affaccia sulla City e sul fiume Swan e ci stiamo fino al tramonto.
Il parco è talmente bello e grande che ci torniamo ancora nei giorni successivi per fare un BBQ di pesce e visitare meglio il giardino botanico dove ci sono anche i Baobab!



Con immenso piacere scopriamo che in centro girano i GATTOBUS, tre linee gratuite di autobus che ti portano in giro per il centro, già per questo mi piace questa città!

Il secondo giorno andiamo allo zoo, inferiorissimo a quello di Sydney ma bello.
Anche qui come a Sydney è dall'altro lato del mare (in questo caso del fiume) e dobbiamo prendere il traghetto, ma qui costa solo 1.80$!!!!
La giornata allo zoo è stremante, ci sono almeno più di 38° e abbiamo solo bottiglie di acqua del rubinetto, cloratissima, orrenda. Allo zoo degni di nota la scimmia pigmea che si faceva fare i grattini attraverso la rete, la pianta che fa dei grandi frutti simili a cetrioli pelosi giganti e una brutta lucertola dalla coda monca

La sera ci godiamo il tanto agognato barbeque di pesce al parco, non può mancare l'olio italiano in formato viaggiatore da 250 ml!!!

Il secondo giorno a Perth decidiamo di andare a vedere l'acquario di Hillary Boat Harbour.
E' a circa 10 mk dalla city ma con i mezzi pubblici è davvero facile da raggiungere e in più sono economici e confortevoli; le stazioni sono tutte nuove e futuristiche e le indicazioni sono a prova di analfabeta.
L'acquario è bellissimo, molto più bello di quello di Sydney, forse un po' piccolo, ma il tunnel degli squali con il tappeto mobile è una figata






senza contare la vasca dove puoi toccare le stelle marine e gli stronzi di mare


Da notare la tipa sub che pulisce con uno speciale aspirapolvere il fondo dell'acquario e spolvera i coralli con la spazzola!!!!