domenica 28 aprile 2013

Waverton market


Mercatino dell'artigianato al centro per l'ecosostenibilità a Waverton...mi ci fiocco al volo. La giornata è meravigliosa, tempo da sandali e canottiera, un'ora di treno e sono dall'altra parte della città, dal lato nord della baia di Sydney.

La zona è molto bella, verde e c'è una zona di bosco praticamente intatta e protetta dal questo centro.

Il centro sorge nel vecchio magazzino dove smistavano il carbone scaricato dalle navi che ancora attraccano li vicino. Siamo su una penisola a nord proprio di fronte ai vecchi magazzini portuali dei primi coloni dove è praticamente nata Sydney.

Il centro è molto interessante, c'è un piccolo orto biologico, riciclo dell'acqua piovana, compost e terrario per i lombrichi; poi c'è tutta la parte dedicata al riciclo dei rifiuti e alla tutela della flora autoctona con una parte didicata agli aborigeni e all'uso delle piante e dei fiori selvatici come cibo.

Il mercatino è fighetto, come al solito, tutte donnine di mezza età con i soldi, non particolarmente abili nelle arti manuali, a vendere disegni, bigiotteria, cibo bio ecc. Solo due bancarelle erano interessanti, la signora che faceva la carta a mano e teneva un laboratorio creativo per bambini e il gruppo che faceva canestri di vimini dal prezzo improponibile.

Non troppo soddisfatta dell'artigianato mi faccio un giro nel parco e faccio qualche foto al ponte e alla città.


 
 
Tornata a casa ho voglia ancora di più di mastrucciare e inizio la lavorazone del mio collo di lana invernale al telaio. Dalla foto si nota la mia tessera del negozio di hobbistica dove mi rifornisco di materiale, oramai cliente fissa.