venerdì 4 gennaio 2013

i miei 7

7 giorni all'esame, 7 ore di studio al giorno negli ultimi 4 giorni, 7 di punteggio medio sulle prove in cui posso autovalutarmi e cioè listening e reading.

Mi sento come John Nash in "Beautiful Mind" che vedeva numeri e lettere ovunque.

Prima di addormentarmi in testa ho solo frasi in inglese: le statistiche dei beni di consumo, i problemi del riscaldamento globale, il ruolo della donna nella società moderna, l'impatto dei videogiochi sul comportamento dei bambini..

Devo dire che non avere una ricca vita sociale aiuta nello studio. Ieri che ho fatto la pizza e la panna cotta per i miei coinquilini ho perso almeno 3 ore di studio, ma va bene per mantenere la mia socialità e il giusto equilibrio nella convivenza.
Come sempre accade quando si da da mangiare ad un animale che lui diventa tuo amico, così accade anche tra le persone;  si acquista un certo ruolo nel gruppo nonchè si viene rispettati, tantè che oggi proprio il più sbrafante dei miei coinquilini mi ha prestato il ventilatore e mi ha chiesto se mi dava fastidio la musica, una gentilezza in controtendenza con l'arroganza con cui sparava la musica truzza a tutto volume la settimana scorsa appena ero arrivata, un modo infantile di marcare il territorio e di far vedere chi comanda.

Comunque alla luce dei miei ultimi risultati di questi giorni posso ritenermi soddisfatta del mio studio.
Non posso dire lo stesso per la mia nuova abitazione; per carità, il letto è comodissimo, è fresca e ventilata e la sedia della scrivania è talmente comoda che ci posso studiare 7 ore senza che mi faccia male la schiena, ma i passi dei miei vicini di sopra mi mandano fuori di testa. L'unica cosa per dormire bene è spegnere la luce alle 11 quando tutto tace, perchè alle 6 di mattina è un camminare continuo finchè poi alle 6:30 Bob Marley mi tiene compagnia dalla radio del mio coinquilino.

Vabbè intanto conto alla rovescia per il superamento di questo primo gradino nella mia scalata verso l'ottenimento di un visto lavorativo e una futura carriera qui.