E' arrivato anche quest'anno il tanto atteso festival Africano.
Questo evento e' significativo per me, tutta la mia rete I conoscenze e' partita da li 4 anni fa.
Appena arrivata a Sydney, ancora in Working Holiday Visa ero per caso andata a questo festival e li avevo conosciuto Lucky che poi e' diventato il mio maestro di danza.
L'anno successivo ho preso parte al festival con il mio gruppo di danza, per cui da spettatore sono passata al palco.
Quest'anno dal palco sono passata al retroscena. Infatti non potendo ballare sono stata convolta nella creazione di scenografie come parte del comitato creativo...non potevo tornare dalla parte del pubblico!
Cosi' che ho speso un paio di mesi a dipingere due pannelli da 3 m l'uno per il palcoscenico e due piu' piccoli per la biglietteria all'ingresso.
Ecco come era ridotta la mia sala di cui non ho visto il pavimento, e quindi non pulito, per un intero mese!
meno male che Ilaria mi ha dato una mano se no mi ce ne volevano due di mesi!
I miei pannelli montati sul palco e all'ingresso, così proprio tutti li hanno visti!!
Il giorno del festival poi ho fatto un workshop creativo dove insegnavo a fare fiori con le stoffe africane e delle piccole percussioni ispirate al tama con bicchieri di carta.
Gli organizzatori sono stati cosi' contenti del mio contrubuto al festival che mi hanno allestito uno spazio per vendere le mie creazioni Afro ispirate e i volontari del festival mi hanno venduto i miei gioielli per un incasso di quello che guadagno al lavoro in 3 giorni, mai venduto cosi' in Italia!!!Mi viene voglia di aprirmi un business mio!!!
ecco Emily con una delle mie collane
Questo evento e' significativo per me, tutta la mia rete I conoscenze e' partita da li 4 anni fa.
Appena arrivata a Sydney, ancora in Working Holiday Visa ero per caso andata a questo festival e li avevo conosciuto Lucky che poi e' diventato il mio maestro di danza.
L'anno successivo ho preso parte al festival con il mio gruppo di danza, per cui da spettatore sono passata al palco.
Quest'anno dal palco sono passata al retroscena. Infatti non potendo ballare sono stata convolta nella creazione di scenografie come parte del comitato creativo...non potevo tornare dalla parte del pubblico!
Cosi' che ho speso un paio di mesi a dipingere due pannelli da 3 m l'uno per il palcoscenico e due piu' piccoli per la biglietteria all'ingresso.
Ecco come era ridotta la mia sala di cui non ho visto il pavimento, e quindi non pulito, per un intero mese!
meno male che Ilaria mi ha dato una mano se no mi ce ne volevano due di mesi!
I miei pannelli montati sul palco e all'ingresso, così proprio tutti li hanno visti!!
Il giorno del festival poi ho fatto un workshop creativo dove insegnavo a fare fiori con le stoffe africane e delle piccole percussioni ispirate al tama con bicchieri di carta.
Gli organizzatori sono stati cosi' contenti del mio contrubuto al festival che mi hanno allestito uno spazio per vendere le mie creazioni Afro ispirate e i volontari del festival mi hanno venduto i miei gioielli per un incasso di quello che guadagno al lavoro in 3 giorni, mai venduto cosi' in Italia!!!Mi viene voglia di aprirmi un business mio!!!
ecco Emily con una delle mie collane
