martedì 7 febbraio 2012

Shark Bay to Watson Bay

In questi giorni mi si è riaperto il chakra del viaggio...sarà che tra un mese lascio Sydney, sarà che dopo 3 mesi da studentessa e quasi 1 di lavoro mi sono già rotta della routine e voglio ripartire...fatto sta che approfitto del mio giorno libero al lavoro per andare in caccia di nuovi orizzonti.
Mi mancava di svegliarmi di buon ora con l'entusiasmo di una nuova avventura, la sensazione di preparare lo zaino, studiare la mappa del percorso, prendere il primo mezzo di trasporto disponibile e l'attesa..Questo è l'itinerario:
http://maps.google.it/maps?saddr=Vaucluse+Road,+Vaucluse,+New+South+Wales,+Australia&daddr=-33.85126,151.26877+to:-33.8481672,151.2784364+to:Military+Road,+Watsons+Bay,+Nuovo+Galles+del+Sud,+Australia&hl=it&ll=-33.850958,151.289377&spn=0.015219,0.027595&sll=-33.850958,151.28118&sspn=0.015219,0.043945&geocode=Fbtb-_0dLDQECSmvL0khUqwSazErTkK2dnE_pw%3BFYR4-_0doi0ECSl5VyDIWqwSazFBNazlZ30BEw%3BFZmE-_0dZFMECSlhn-Y-X6wSazGQ7YLmZ30BEw%3BFQWY-_0dN2IECSltn_JUiqwSazEV1jlBw5cBOA&oq=military+rd++Nuovo+Galles+del+Sud,+Australia&dirflg=w&mra=dpe&mrsp=2&sz=15&via=1,2&t=m&z=15

Come si fa a restare in città quando a mezz'ora di autobus ci sono posti come Nielsen Park un rigoglioso parco circondato dal mare e in cui si possono vedere meravigliosi Ficus Elastica


Subito dietro Nielsen Park c'è Shark Bay, una piccola lingua di sabbia ocra protetta da una rete...forse c'è un motivo perchè la chiamano Shark Bay!


Mi siedo su una panchina in riva al mare dove leggo una targa: "dedicata al tal tizio morto seguendo la sua più grande passione, il nuoto al mattino presto", targa dell'associazione degli early-morning swimmers. Qua stanno fuori, come cavolo fai a nuotare nell'oceano già freddo per conto suo al mattino presto, ti credo che poi muori. Non capisco se è una sorta di prova di coraggio, di virilità o uno sport estremo bah

Mi incammino per Wenthworth rd, attraverso Vaucluse bay

fino a Parsley Bay, che osservo dall'alto di un ponte pedonale sul mare.

E' una zona di gran lusso, ville mega con giardini strafighi, campi da tennis privati e piscine che si affacciano sul mare. A volte mi stupisce che non siano case blindate, alcune hanno le telecamere ma molte hanno i cortili aperti sulla strada e grandi pareti di vetrate senza inferiate al piano terra, riesco a vedere dentro!!



Per essere in un sobborgo di Sydney c'è una pace e un silenzio incredibili, si sente solo il rumore delle onde del mare che si infrangono sugli scogli e gli uccelli.
Questa città nutre il mio romanticismo, suoni, profumi e colori


Mi incammino verso Watson Bay passando per un sentiero lungo la costa, davanti alle numerose ville di lusso quando mi si appiccica sulla faccia una ragnatela; dopo aver tirato due bestemmie mi guardo intorno e cacchio è pieno zeppo di ragni enormi!!!! spero non siano redback ma non lo voglio scoprire e me ne vado di corsa.


Watson Bay è una piccola baia chiusa con il porto turistico dove arrivano le ferry dalla città.
E' storicamente uno dei villaggi di pescatori più antichi e guarda direttamente la City.

C'è un bel parco dove mi sollazzo per 1 oretta con fish and chips e leggo un po' Chatwin.
Oggi non rifletto sui massimi sistemi, non mi faccio i soliti tremila viaggi mentali sul senso del mio viaggio, sui progetti per il futuro prossimo, sul perchè degli incontri e sul cosa ti lasciano gli addii. Oggi non mi chiedo qual'è la strada per raggiungere l'equilibrio, mi godo solo l'aria di mare, il volo dei gabbiani, il rumore delle onde, tutto fino a quando arriva la solita stramaledetta pioggia!!
Poco male, chiudo il mio diario, mi metto il k-way e mi giro tutta la scogliera a picco sul mare.
Arrivo a Camp Cove, bella, piccola e con una scuola di scuba diving in azione, in barba al meteo


Risalgo la scogliera da Camp Cove e passo sopra Lady bay spiaggia per nudisti, carina a parte l'unico tardone panzone che gira nudo e in bella vista.


Arrivo fino al promontorio più sporgente dove c'è il faro, messo li dopo la tragedia della nave affondata andando a sbattere contro la scogliera; l'incidente risale a 800 e morirono 121 persone, solo 1 si salvò, e tutto perchè la nave sbagliò a passare attraverso "le porte" della baia di Sydney. Questo promontorio insieme a Jackson Port delimitano la parte più stretta dell'ingresso nella baiaTorno a casa e per celebrare il trip mi faccio una bella bistecca di canguro e mi accorgo che ci sono almeno una decina di pappagalli verdi sulla finestra del mio vicino di sopra...incredibile, amo questo paese!!!!