lunedì 22 agosto 2016

Shoalhaven escape

L'inverno qui è sempre bello e soleggiato e avere la macchina significa solo una cosa: avventure!

In una giornata normale di stress da lavoro decido di mettermi in malattia per un giorno e dedicarmi un po' alle cose che mi piace fare, shopping al mercato, giro in spiaggia e telefonate o visite agli amici.
Fortuna vuole che chiamo la persona giusta, la mia migliore amica e compagna di avventure di sempre che mi propone cosi su due piedi una follia: andiamo in campeggio e per due notti.
Presa!
In un'ora preparo tenda e attrezzatura e partiamo in direzione sud.
Meta lo Shoalhaven, l'ultima regione del NSW prima del Vittoria.
Arriviamo a mezzanotte e ovviamente manchiamo l'indicazione per il campeggio, così fermo la macchina ad un belvedere e passiamo la notte a dormire li nella mia Suzukina.


Decisione non malvagia visto la meravigliosa alba che ci ha aspettato la mattina seguente.


Prima cosa da fare al risveglio, trovare il posto per campeggiare.
Seconda cosa colazione!!!


Ora siamo pronte per andare in esplorazione.
Andiamo per prima cosa al giardino botanico dove sono già in fiore le mimose.


E' una zona tutta di eucalipti, tenuta molto bene, pieno di canguri ovunque ma non c'è molto da vedere.


Decido di portare Ilaria alla famosa Pebly Beach, dove c'è una colonia di canguri che vive sulla spiaggia.
Anche se ci sono già stata ci torno molto volentieri.
Per strada incrociamo un wombat per niente spaventato in cerca di cibo.


Ecco la meravigliosa Pebly Beach, dove i canguri vengono a mangiare dalle tue mani...


..e i narcisi sono in fiore!





Dopo pranzo decidiamo di esplorare la zona, visto che la volta precedente non avevo visto gran che con le mie amiche surfiste.
Anche qui il bosco è bellissimo, selvaggio e ricco di vegetazione diversa, dai boschetti di palme, agli eucalipti, alle felci e liane.




Il panorama è mozzafiato e non si vede molta gente in giro...














Esauste dalla lunga giornata ci concediamo un lauto pasto di ...schifezze fritte!
Sono quasi spaventata dalla taglia di queste porzioni di fish & chips.


Con il buio i canguri si scatenano e dobbiamo stare attenti a come guidiamo per tornare alla tenda, che alla fine non usiamo per il troppo freddo e quindi passiamo anche la seconda notte in macchina!